sabato 21 giugno 2008

SGONFIOTTI di STRACCHINO

domani vado in una riserva di pesca (è un parco alle porte di Milano) organizzata molto bene ci sono i barbecue in muratura e, previa prenotazione, si cucina alla griglia ciò che portiamo, pesce, carne, formaggi ecc.


Io porterò gli sgonfiotti che piacciono moltissimo al nostro ospite.

Ingredienti:
120 g di farina
1/2 cucchiaino di bicarbonato
300 g di stracchino (io uso il granarolo)
2 cucchiai di grana grattugiato
2 uova
sale q.b.
noce moscata (a piacere)
prezzemolo tritato q.b.
pangrattato quanto basta
Setacciate la farina con il bicarbonato in una ciotola, unite il sale, la noce moscata, il prezzemolo tritato, il grana e le 2 uova. Unite, quindi il formaggio che avrete prima schiacciato con una forchetta, amalgamare bene il tutto.
Fate riposare per 10 minuti. Formate con le mani delle polpettine grandi come noci, passatele nel pangrattato e ponetele in forno a 220° per 12 minuti ben distanziate, diventeranno gonfie e dorate.
Ottime come antipasto insieme ad affettati o come accompagnamento all'aperitivo inserendo al centro, prima della cottura in forno, dadini di prosciutto o di pancetta, olive o dadini di formaggio piccante.
Buon appetito e buona domenica.


5 commenti:

Sachertorte ha detto...

Mileninaaaaa! Idea geniale!!!! Te la scopiazzo subito per domani sera...sai c'è la partita e bisogna cenare alla veloce...di solito sono toasts...invece stavolta saranno i tuoi sgonfiotti con una bella e fresca insalata di stagione...con questo caldo tropicale (ore 22,47 temperatura esterna 29°!!!!!). Se sarà così anche domani, non devo neanche accendere il forno per gli sgonfiotti!!!! Li lascio un po' sotto il sole e cuociono di sicuro!!!! Buona grigliata e un abbraccione grandissimo! Nadia

filippa ha detto...

peròò che bella ricettamisà che la proveròò grazie mille milenaaa

tania ha detto...

buoniiiii!!
li proverò baci Mary

Anonimo ha detto...

gnam gnam che bontà da provare subbitooooooo.
biz
aldina

maman O ha detto...

Grazie per la ricetta!! La tengo buona per un antipasto in montagna: Ciao ornella