Ho terminato il mio primo esagono. Ho imbastito il confezionamento per vedere se sono in grado di farlo (fino ad ora ho eseguito solo apliqué) e se la dima che ho fatto va bene... beh l'ho già modificata, il bordo di questo esagono è di cm. 1.5 ed invece ci vuole solo di 1 cm.
Ho approfittato di questi giorni di influenza per raccogliere il materiale necessario, questo fiorellino mi piace troppo ed ho deciso di farne un'altro speculare... anzi ne farò 2 speculari, poiché questo diventa il mio mug rug, visto che il bordo è eccessivo e non lo butto di certo...
E' fatto con quel che ho trovato nel mio bailamme di materiale, ma se gli esagoni devono raccontare la mia storia allora.... largo al mio bailamme:
L'esagono è un pezzo di stoffa dei pantaloni di Daria, la foto non rende, ma è di un bellissimo colore dorato e quando li ha strappati ho gioito, finalmente potevo utilizzarla io, e come vedete ne ho fatto buon uso. Il fiore è un maglione infeltrito, le foglie sono di una mia gonna in lana cotta che ho accorciato, il retro dell'esagono è un granfoulard...
L'idea degli esagoni è di Roberta (non potete non conoscerla, ma se fosse andate subito a sbirciare il sito su facebook e in negozio) e darà istruzioni per farne una coperta.
Non credo io avrò la pazienza di fare tanti esagoni quanti servono per una coperta, che tra l'altro non mi serve, sono tentata di farne un ranner per la tavola della sala... e di fare altri esagoni come sotto tazza (mug rug), da regalare alle amiche per natale.
ora vi mostro l'esagono
certo non è eseguito alla perfezione, ma sono soddisfatta e spero di migliorare col progredire dell'esecuzione.